Look into my eyes and I’ll own you .

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cameron˜

Posted on 30/9/2011, 21:20

Erano passate un paio di settimane da quell'ultimo incontro a sorpresa con Grey York. Come da stabilito e accordato i due cercavano di non dare troppo nell'occhio, anche se era ormai chiaro che la notizia si fosse già sparsa. Lo avevano detto loro, che ormai era di ordine pubblico. Difatti, non appena arrivò in sala comune, arrivò il suo amico Alexander di sempre. Lo prese sotto spalla ed esclamò a squarciagola davanti a mezza sala piena. Oh mio dio no, stai zitto. Allora rubacuori, hai deciso di mettere la testa a posto eeh? Lo guardò torvo per un secondo, non capendo bene anche se in verità sapeva a cosa si riferisse l'amico. Ma si dai, non fare adesso quello che casca dalle nuvole.. ALzò un sopracciglio. Eh insomma.. te e la York, ti giuro che non me l'aspettavo da una come te.. Tutte avrei pensato, ma lei proprio no! Oh ma perfavore. Si tolse dalla presa del ragazzo divincolandosi in qualche modo. Chiudi il becco, Alex! commentò il giovane chiudendosi la porta della sala comune dei corvi alle spalle. Scosse la testa. Pazzesco come nessuno sapeva farsi gli affari propri. Boh, ma aveva davvero una vita così interessante? A quanto pare. Se lo era sempre chiesto. Strinse i denti, poteva farcela dai! Nel frattempo, durante l'attraversamente dei corridoi incontrò qualche ragazza che lo stava fissando di nascosto, bisbigliando qualcosa all'amica di fianco. Sempre le solite esclamazioni poi: ' Ma quello non è Keep.. ' o ' Oh mio dio, è proprio lui, pare che lui e la York abbiano una relazione ' Dopo un pò la cosa lo faceva sorridere, visto che ormai era abituato a stare sotto i riflettori. Lo divertiva parecchio! Perlomeno non era venuto fuori il discorso di promessi sposi. Se sapevano solo che erano fidanzati, forse era meglio così. Poteva anche sopportare, forse!
Uhm, dove cavolo stava adesso? Ecco, ti sei perso come tuo solito! Certo che tu senso dell'orientamento proprio zero eh! Classico. Allora, riflettiamo.. Luogo tetro, sinistro, luce stramba sul verde, un'umidità allucinante. Ahh, ora si! Non poteva che essere il sotterraneo.. un sotterraneo che portava alla sala comune dei serpeverde. Beh, vediamo come se la passava la principessina và! Sorrise, cominciando ad incamminarsi.. Strano che un corvonero venga fin qui per una serpeverde. Insomma, non se la persona era Cameron Keep in persona. Diciamo che non godeva molta simpatia per i compagni di casata della biondina. Se poteva cercava di tenersi alla larga da loro. Ogni tanto gli era capitato di attaccar briga con uno di quei palloni gonfiati. All'improvviso si sentì dei passi e un ridacchiare. Oddio eccoli. Doveva nascondersi, non voleva finire di nuovo dei guai per colpa loro. Si nascose dietro una colonna, nascosta leggermente dal buio. Era impossibile vederlo. Meglio così.

SPOILER (clicca per visualizzare)

Occupato.

Grey.

Posted on 30/9/2011, 21:45

Capelli biondi e grandi occhi trasparenti, pelle cinerea e volto magro dai lineamenti aristocratici; lunghe onde castane e felino sguardo smeraldo, lineamenti eleganti ma arrotondati ed un leggero sorriso divertito sul volto. L'una di fronte all'altra, fiere ed aristocratiche nella loro perfezione quasi irraggiungibile: Grey Elizabeth York e Daphne Flora Greengrass. Sala Grande, tavolo Serpeverde.
Ho saputo del vostro fidanzamento.
E chi non lo sa?
Dovresti essere abituata a non avere più segreti..
La bionda aggrottò appena le sopracciglia.
Non credo sia una cosa facile.. piuttosto mi chiedo come abbia fatto tu a sposarti con Rhegar: non eri la promessa sposa di Greed?
La mora rise.
Ti è andata bene: Keep è un bravo ragazzo.
Si guardarono negli occhi, silenziose. Daphne si alzò in piedi, prendendo la borsa a tracolla che se ne stava sulla panca in legno scuro.
Vado da Edward, ci vediamo a cena.
Si congedò.

Hai visto la York e la Greengrass? Erano in Sala Grande insieme.
I quattro ragazzi si guardarono l'un l'altro, sogghignando.
Peccato che Daphne sia rimasta incinta.. adesso che è pure sposata, è diventata del tutto irraggiungibile!
Il moro alzò appena le spalle. Possiamo sempre concentrarci sulla York!
Ma che.. quella non se l'è mai fatta nessuno!
Uno scoppiò a ridere. Non ancora, vorrai dire.
Quello con i capelli color caramello si fermò, facendo segnale anche agli altri di fare lo stesso: si fermarono in una sorta di semi-cerchio ma questo non gli impedì di continuare a mantenere un alto tono di voce. D'altronde erano convinti che non ci fosse nessuno, lì sotto.
Scommettiamo su chi di noi riesce per primo a portarsela a letto?
Hey aspetta, adesso è fidanzata con Keep!
Cosa vuoi che me ne freghi? Voglio quel bocconcino dall'aspetto angelico.. se volete stare anche voi alla sfida ben per voi: in ogni caso, riuscirò a portarla nel mio letto.
Si guardarono silenziosamente per un paio di secondi, poi due si batterono il cinque. La sfida era stata lanciata ed un Serpeverde non si arrendeva mai, di fronte a niente.

cameron˜

Posted on 30/9/2011, 22:37

Non aveva mai pensato di nascondersi nei sotterranei e sopratutto non si credeva che Cameron Keep fosse poi così fifone? No assolutamente, era solo che non voleva grane per colpa di qualche incompetente. La buona parte dei serpeverde erano così, non c'erano dubbi su questo. I corvi bene o male erano concordi sulla maggior parte delle questioni. Nel frattempo i passi si stavano facendo sempre più vicini a lui. Porca miseria, si nascose ancor di più nella penombra dell'alta colonna. Hai visto la York e la Greengrass? Erano in Sala Grande insieme. Di mezzo c'era anche la York a quanto pare. Cosa aveva combinato adesso? Voleva saperne di più assolutamente. Peccato che Daphne sia rimasta incinta.. adesso che è pure sposata, è diventata del tutto irraggiungibile! Daphne, Daphne? No, non gli era nuovo come nome. Possiamo sempre concentrarci sulla York! Alzò il sopracciglio destro? Che avevano in mente adesso? Ma che.. quella non se l'è mai fatta nessuno! Bhè insomma, piano adesso! A parte gli scherzi, la situazione era seria qui. Non ancora, vorrai dire. E poi.. Scommettiamo su chi di noi riesce per primo a portarsela a letto? Eh? EH? Cosa coosa? No, assolutamente no! Questo mai. Era sua. Bhè, come da copione era sua. Hey aspetta, adesso è fidanzata con Keep! Ecco toh, baccati questo idiota di una serpe. E' "fidanzata" con me sfigato! Stai calmo Cameron, datti una controllata.. e poi non la odiavi mica la piccolina? Uhm, non me la racconti giusta sai! Cosa vuoi che me ne freghi? Voglio quel bocconcino dall'aspetto angelico.. se volete stare anche voi alla sfida ben per voi: in ogni caso, riuscirò a portarla nel mio letto. Ma non credo proprio. Portarsi a letto una come la York non era cosa facile. Non era una facile lei, neanche supplicandola potevi averla in quel senso. Era proprio curioso di sapere la sua "tattica infallibile". Da lontano altri passi.. Che cavolo, tutti adesso? Fa che non sia la Grey mannaggia. Tutti, ma non lei.

Grey.

Posted on 30/9/2011, 22:53

Rimase per qualche minuto seduta sulla panca, osservando la Greengrass che si allontanava; davanti a lei stavano un paio di pergamene aperte sulle quali aveva cominciato a svolgere i compiti di Pozioni da consegnare il giorno dopo ma qualcosa le suggeriva che non sarebbe riuscita a combinare niente di buono. Non aveva più voglia di passare il suo tempo sui libri - da quando Cameron era entrato nella sua vita, aveva avuto seri problemi di concentrazione; spesso si ritrovava a vagare con la mente nel nulla senza sapere perchè e questo la innervosiva ampiamente.
Si alzò in piedi anche lei, prendendo tutte le sue cose e gettandole alla rinfusa nella sacca nera che portava sempre con sè: un incantesimo contenitore facesse in modo che non pesasse molto, ma che riuscisse a gestire tutte le cose che vi erano.
A passi rapidi e spediti superò il tavolo dei Grifi e dei Tassi senza degnarli neanche di uno sguardo: percorse le scale in discesa saltandoli a due a due ed in men che non si dica si ritrovò nell'ampio corridoio che andava stringendosi per trasformarsi nei sotterranei. Il rumore dei suoi passi sulla pietra antica eccheggiava nell'aria, ma questo non la infastidiva come spesso era successo: non aveva intenzione di passare inosservata.
Nella penombra riconobbe le sagome di quattro ragazzi messi in semicerchio: la luce delle fiaccole glieli fece riconoscere come dei suoi compagni di Casata dell'ultimo anno; non aveva un buon rapporto con loro, li considerava degli indegni rampolli di ottime famiglie che non facevano altro che infamare il loro cognome.
Guarda guarda chi si vede.. York!
Grey si arrestò improvvisamente, sorpresa. Era la prima volta che le rivolgevano la parola e qualcosa le diceva che era meglio stare ben attenta. Così si limitò a rispondere con un cenno del capo, per poi proseguire oltre.
Hey, dove scappi?!
Si mosse verso di lei, che si voltò per guardarlo in volto.
Avrei delle cose da fare.
Si limitò a rispondere.
Ma no, resta a farci compagnia!
I suoi amici dietro ridacchiavano annuendo e dandosi delle leggere gomitate. La Serpeverde convenne che forse era meglio andare nella Sala Comune ma non appena si voltò per allontanarsi con il suo solito passo spedito, sentì una presa al braccio. Venne strattonata indietro ed in men che non si dica si ritrovò praticamente attaccata al corpo del ragazzo dai capelli corvini che sembrava intenzionato a non mollare la presa.
Lasciami.
Il suo tono si andava avvelenando.
Questo però, non sembrava intenzionato ad ascoltarla.
Ti ho detto di farci compagnia!
Il suo tono non era più scherzoso: era terribilmente serio ed i suoi occhi scuri erano puntati in quelli della ragazza, minacciosi.
Ed ora?

cameron˜

Posted on 30/9/2011, 23:35

E ti pareva sul serio, come non detto. Chi arrivò vi chiederete voi? Ma che domanda idiota e chi sennò, lei, Grey York. Con tutti i serpeverde che giravano a scuola, proprio lei doveva arrivare? Evidentemente si! Era leggermente preoccupato per la biondina. Non so per quanto poteva tener testa ai suoi compagni di casata. Combattiva la ragazza però.. loro quattro erano il doppio di lei. Poi del quinto anni figurati.. apposto siamo! Guarda guarda chi si vede.. York! Merda. Hey, dove scappi?! Mmm. Mantieni la calma bel corvo. Avrei delle cose da fare. disse la ragazza brevemente. Sperava tanto che almeno riuscisse ad arrivare nel dormitorio femminile, almeno era al sicuro. Ma no, resta a farci compagnia! Poi uno scoppio di risate. Ahia, siamo nei guai! Lasciami. E.. Ti ho detto di farci compagnia! A questo punto il bel corvonero era indeciso sul da farsi veramente. In un certo senso, sicuramente la ragazza era contraria ad un salvataggio in extremis, conoscendo il suo carattere poi.. sarebbe andata su tutte le furie. Poco gli importava al giovanotto, era abituato alle sue parole non del tutto dolci. Fece un gran respiro, portandosi dietro i capelli. Oh mamma mia, neanche ti stessi preparando per un combattimento di boxe babbano. Si scoprì facilmente, rivelandosi sotto la luce debole dei sotterranei, proveniente dal lago nero. Come odiava quel posto, gli faceva schifo da quanto "bagnato" era. L'hai sentita no? Lasciala..non ti conviene contraddirla. disse leggermente ironico, osservandola poi per qualche minuto, completamente attaccata al corpo del bellimbusto. Oh oh, guardate chi abbiamo qui.. Cameron Keep, il corvonero! Sai, noi odiamo quelli come te.. specialmente se si trovano nei pressi della nostra sala comune. Assunse un espressione falsamente dispiaciuta.. Ma non mi dire.. la cosa è reciproca guarda, anche a me disgusta stare qui, specialmente se la persona che ho davanti sta cercando di portarsi a letto la mia ragazza. disse il giovane incrociando le braccia al petto. Era pronto. Sicuramente il ragazzo avrebbe sguinzagliato i tre doberman contro di lui. Ghignò. Certo, da lui poteva essere una cosa del tutto strana. La mia ragazza, stai crescendo piccolo Keep. Stai maturando, essì! Ma non diciamo baggianate perfavore. Il moro rise fragorosamente. Inarcò un sopracciglio. Ma cos'era, scemo percaso? Prendetelo.. taglio corto il ragazzo che stava appiccicato a Grey. Oh oh, din din din, round uno. Vide partire a razzo i due "scagnozzi" verso il corvonero. In qualche modo cercò di scappare da loro, ma tre contro uno, la riuscita di farcela era del tutto impossibile. In men che non si dica i tre riuscirono a prenderlo e a bloccarlo al muro. Il ragazzo che prima ci stava provando con Grey, si allontanò, raggiungendo i suoi amici di fiducia. Ora non fai più lo sbruffone eh.. ti piace provocare la gente a quanto ho sentito. Ma con me non attacca però, sappilo.. Ed ecco che partì un destro all'altezza della guancia, colpendolo in pieno viso. Ahio! Strinse i denti dal dolore che stava provando. Pulsava e faceva un male da morire. Il serpeverde sorrise compiaciuto della sua mossa e lo stesso i tre cagnetti da riporto..Andiamo dai.. disse mollandolo a terra.. ritrovandosi con la faccia a terra, nel freddo pavimento. Mugugnò qualcosa dal dolore. C'era andato leggero, almeno quello.. non era la prima volta che si scontrava con lui. I due se ne stavano andando quando ad un certo punto si bloccarono nuovamente.. E tu.. sarai mia prima o poi.. disse rivolgendosi alla piccola serpeverde, accarezzandole una guancia e questa cosa non era sfuggita al corvonero. Non dev-i toc-carla! esclamò il giovane con tono alto della voce. Oh, doveva valersi come fidanzato oh no? Ahia, la faccia faceva male. Non si stupirebbe se domani mattina, non appena svegliata, si sarebbe ritrovato con un bel livido viola. I quattro si girarono verso il corvo a terra, e insieme scoppiarono a ridere per poi nascondersi dietro l'oscurità di un passaggio segreto. Scomparsi.

Grey.

Posted on 30/9/2011, 23:48

Il finimondo.
In pochi istanti, ecco quello che era scoppiato: il finimondo. Era arrivato Cameron - ma dove diamine era spuntato, quello lì? Grey avrebbe potuto giurare che fino a tre secondi prima non fosse lì - con una platealissima battuta che sembrava presa da uno dei migliori sceneggiati in circolazione e tutti si erano accaniti. Scusate, sbaglio o Keep aveva appena difeso la Serpeverde definendola "la mia ragazza"? La ragazza era rimasta immobile, sbalordita in primis per la situazione che si stava svolgendo davanti ai suoi occhi ma - soprattutto - per la reazione che il suo promesso sposo aveva avuto.
Lui era geloso!
Nel momento in cui cadde a terra, fece un passo in avanti allungando appena una mano ma preferì non dire niente: una ragazza non poteva difendere un maschio, avrebbe causato solamente l'ilarità generale nei confronti del suddetto. Così aspettò che i ragazzo se ne andassero.. ricevette la sua carezza sulla guancia - alla quale rispose con un "schifoso" sibilato neanche tanto discretamente - e li vide allontanarsi, ridendo. Sbruffoni. Li disprezzava.
Si avvicinò appena a Cameron, poggiando le mani sui fianchi.
Cosa diavolo ti è passato per il cervello?
Domandò retorica, osservandolo dall'alto.
Mi sarei benissimo potuta difendere da sola, senza il bisogno di una sceneggiata di questo genere.
Sbuffò, piegando la testa di lato.
Soprattutto senza che tu mi definissi come "la tua ragazza"! E menomale che mi odiavi profondamente, eh?
Lasciò cadere la borsa a terra: il braccio le faceva piuttosto male ma purtroppo era nulla in confronto al dolore che doveva provare il Corvonero in quel momento.
Alzati da terra Keep.
Sibilò, stringendo gli occhi.
O vuoi che qualcun altro ti veda?
Quella storia sarebbe circolata in tutto il castello.. si portò una mano sulla fronte: sarebbe stata solamente fonte di guai, lo sapeva bene.

cameron˜

Posted on 1/10/2011, 00:17

Ora capite perchè il Corvonero non era poi così entusiasto di avere come ragazza una serpeverde? Bene, ora lo sapete. Da loro si teneva a debita distanza, solo che in quel momento era meglio intervenire, prima che la cosa degenerasse. Fece un piccolo sospiro, rimanendo lì fermo e immobile come uno scemo. Altra gente in circolazione? Uhm, bene..poteva rimanere ancora abbracciato al marmo fermo e gelido. Cosa diavolo ti è passato per il cervello? Come scusa? Si era beccato un pugno per lei e la prima cosa che le veniva in mente era quella: Cosa diavolo ti è passato per il cervello? Alzò gli occhi al cielo, arrendendosi completamente. Mi sarei benissimo potuta difendere da sola, senza il bisogno di una sceneggiata di questo genere. Oh, come no. Soprattutto senza che tu mi definissi come "la tua ragazza"! E menomale che mi odiavi profondamente, eh?.. Alzati da terra Keep. Annuì a quelle parole. S-i.. disse a malapena alzandosi da terra barcollando appena. Okey, apposto, c'era a pieno nelle sue facoltà motorie. Bastava anche un grazie.. ma ogni volta la colpa è sempre mia! disse piegandoil capo da un lato, guardandola da un occhio solo.. l'altro insomma.. anche se il pugno l'aveva ricevuto in faccia, boh, ci vedeva poco nell'altro. Proprio non ti rendi conto del perchè l'ho fatto eh.. disse avvicinandosi di più a lei con il corpo, le accarezzò una guancia, spostandole poi una ciocca di capelli dietro l'orecchio. ..mi sono preso un pugno in faccia per te, questo non ti fa a pensare qualcosa? Proprio niente York? disse il giovane guardandola negli occhi, come non aveva mai fatto fino ad ora. Le sorrise dolcemente continuando a starle accanto, vicino. Una ragazza normale, a sentire quelle parole si sarebbe sciolta e sopratutto avrebbe fatto pensare almeno un pò. Non era una dichiarazione d'amore.. ma.. un facsimile. Si distaccò da lei, sorridendole nuovamente. Tossì, come per cambiare discorso. Dirigendosi poi verso la porta che dava alla sua sala comune.. Insomma.. questo è il tuo regno. Alquanto umido per i miei gusti e disgustoso.. disse toccando una superficie alquanto melmosa. Assunse un espressione del tutto schifata, no non faceva per lui quel posto. Assolutamente. La sala dei Corvenero è molto meglio, fidati! commentò il giovane, puntando il naso in alto, scrutando ogni minimo particolare della zona. Che cosa strana, davvero dico sul serio. Buio pesto. Bello e divertente sopratutto.

Grey.

Posted on 3/10/2011, 16:30

Stava forse disprezzando il regno delle Serpi?
Cameron si alzò piuttosto rapidamente, mentre Grey lo osservava attendendo risposta; lo vide avvicinarsi a lei, accarezzandola. Era stranamente delicato, come se davvero ci fosse dell'affetto in quei gesti. Tsk. Proprio non ti rendi conto del perchè l'ho fatto eh.. mi sono preso un pugno in faccia per te, questo non ti fa a pensare qualcosa? Proprio niente York? Aggrottò le sopracciglia. Sì, che sei uno sbruffone incapace di farsi gli affari propri. Sibilò tra i denti. Poi la sua espressione si addolcì, ripensando all'accaduto: che davvero Cameron Keep avesse fatto quel gesto per difenderla? Era un'ipotesi molto improbabile, eppure in quel momento sembrava proprio quella più adatta. Questi sono solamente i sotterranei.. dovresti proprio vedere l'ambiente al di là di questo. Asserì indicando l'apertura alle sue spalle. Quasi non sembra di essere ad Hogwarts! No, quella scuola non le piaceva affatto: la soffocava.
Rivolse nuovamente la sua attenzione al ragazzo che aveva di fronte. Si avvicinò a lui lentamente, fino a ritrovarsi esattamente di fronte lui che aveva appena finito di ispezione ed elencare mentalmente tutti i difetti del luogo in cui si trovava. Lo prese per il bavero e con un leggero strattone lo avvicinò a lei, poi puntò i suoi occhi trasparenti in quelli del Corvo; Portò le labbra ad un paio di millimetri dalle sue: potevano sentire entrambi il respiro dell'altro.
Ti odio profondamente, Cameron Keep. Sussurrò, brevemente. Poi, ancora una volta, fece in modo che i loro corpi aderissero alla perfezione e lo baciò, come ormai non faceva da circa un paio di settimane - ovvero dalla sera in cui era stato ufficializzato il loro fidanzamento. Sì, quella sensazione le era immensamente mancata, doveva ammetterlo.

cameron˜

Posted on 3/10/2011, 19:48

Disprezzare no, ma li odiava con tutto il suo cuore. Onestamente non c'era nessuno che gli andava a genio, a parte la ragazza che era lì con lui.. Il perchè? Semplicemente perchè gli era stato imposto di conoscerla, sennò stavano belli che freschi i due giovani. Ognuno odiava l'altro, poco da fare. E dopo quel pugno, che ancora doleva e pulsava in faccia bhè..il rancore era a mille adesso verso i quattro sbruffoni e palloni gonfiati. Sì, che sei uno sbruffone incapace di farsi gli affari propri. Uhm, interessante. Anche se in parte, quelle parole erano vere. Però il termine sbruffone non faceva proprio al caso suo eh! Incapace di farsi gli affari propri..purtroppo era vero! Io sbruffone? Pff, ma quando mai? E' molto probabile che i tuoi amici di casata lo siano. Ma su di me, non ci contare troppo! asserì il giovane, continuando a guardarsi intorno per tutto il sottterraneo. Dio, quanto era brutto quel posto. Solo a passarci per qualche secondo, gli faceva venir voglia di scappare o nascondersi in qualche casata migliore. Sopratutto quella dei Corvonero! Questi sono solamente i sotterranei.. dovresti proprio vedere l'ambiente al di là di questo. Quasi non sembra di essere ad Hogwarts! Soffocò una piccola risata. Chissà perchè poi.. Si certo.. sarà una "mezza discarica" lì dentro. Non ti viene mai voglia di fuggire da questo postaccio? No perchè.. La ragazza lo bloccò prendendolo per il colletto della sua maglietta più bella che aveva in armadio. Era la sua preferita. Ehi vacci piano.. così la rovini! Si voltò verso di lei, guardandola negli occhi.. sorridendo pacatamente. Che aveva intenzione di fare? Di stuprarlo in pieno territorio nemico? Questo mai, lo avrei proibito io, costi quel che costi! Un piccolo sorriso sghembo, apparve sul volto del giovane Corvonero.
Ti odio profondamente, Cameron Keep. Aggiunse infine, tanto per rinfrescare la memoria a Cameron. Sorrise mentre sentì le labbra della serpeverde aderire contro quelle del ragazzino immaturo sotto alcuni aspetti. La lasciò fare e non la ostacolò. Si staccò, continuandola a guardare negli occhi ad una distanza veramente minima. Mi odi eh? disse in senso ironico. Lo sapeva fin da subito, da quanto si erano incontrati la prima volta. E come mai, continui a stare in pieno contatto con il sottoscritto? Insomma, se una persona odia un'altra.. come fa a stare vicino a lui..?.. Non dovrebbe tipo.. stargli sulle scatole? disse staccandosi dal corpo della ragazza così esile. A volte mi è difficile capirti.. sei così strana bella mia.. concluse infine il corvonero con tono leggermente beffardo, sopratutto le ultime due parole che aveva appena pronunciato. Una presa in giro? Oh si, come mettere in dubbio tale punto interrogativo.

Grey.

Posted on 3/10/2011, 20:13

Fuggire.
Che bella parola, quale immensa utopia! Aveva preso in considerazione quell'idea talmente tante volte che ormai le sembrava una cosa assolutamente normale; aveva avuto un periodo particolare della sua vita in cui avrebbe voluto scappare da tutto per cominciare tutto da zero, ma adesso le sembrava quasi impossibile riuscirci. Non aveva affetti lì dentro, niente che la tenesse ancorata alle mura di quell'antico castello.. ma c'era il sorriso del ragazzo che aveva di fronte, che rendeva insopportabile l'idea di allontanarsi. Me ne andrei, se tu mi seguissi.
Il suo tono era terribilmente serio, tanto quanto lo sguardo che si era ancorato agli occhi del Corvonero. Si passò una mano tra i capelli, portando lo sguardo altrove. Credi che sia necessario dar risposta a questa tua particolare domanda? Chiese, alzando appena il sopracciglio destro. Credo che tu lo sappia meglio di me. Sorrise. In fondo, probabilmente, è lo stesso motivo per cui tu ti sei preso un pugno dritto in faccia. Convenne. Sì, era stato un gesto carino in fondo, anche se assolutamente non necessario; era abituata a cavarsela da sola e ce l'aveva sempre fatta: vedersi difendere le aveva fatto capire quanto fosse cambiata la sua vita e quanto, probabilmente, fosse cambiata lei.
No ma dico.. ti sei visto?! Asserì, assumendo un'espressione oltremodo buffa. Di certo non posso essere tanto normale, se voglio avere a che fare con uno spostato come te!
Aaah, quanto amore! (?)

cameron˜

Posted on 3/10/2011, 22:28

A lui piaceva tanto stare a Hogwarts. Ma delle volte, sentiva quel bisogno irrefrenabile di tornare a casa in mezzo a tutti i confort di ogni tipo e natura! Era come una seconda casa quella scuola, era pazzesco! Appena arrivato non vedeva l'ora di finire tutti i sette anni in un baleno, e ora come ora, voleva rimanere per tutta la vita. Separarsi dai corvonero era una cosa che lo spaventava. Idem per la Sala Comune. Oh mio dio, come siamo sentimentali. Non è che la vicinanza della piccolina qui di fronte.. non lo so, lo stava cambiando? Nah, non credo proprio. E' troppo furbo. Me ne andrei, se tu mi seguissi. Inarcò un sopracciglio. Cosa? Nono, aspettate tutti.. cè, questa era davvero una mezza dichiarazione oh! Quasi si stava montando la testa. KEEL CALM, KEEP! Credi che sia necessario dar risposta a questa tua particolare domanda? Eh vabbè dai, era solo una piccola soddisfazione personale. Credo che tu lo sappia meglio di me. Scosse la testa a mò, di così e così. Si e no, ma lo sapeva in fin dei conti che Grey provava qualcosa per il tenero Keep! In fondo, probabilmente, è lo stesso motivo per cui tu ti sei preso un pugno dritto in faccia. Annuì a quelle parole. Si, e non puoi immaginare di quanto faccia male. disse il corvonero, pronunciando il labbro inferiore all'infuori come se fosse un cucciolo bastonato. No ma dico.. ti sei visto?! Di certo non posso essere tanto normale, se voglio avere a che fare con uno spostato come te! Non pioi stare senza di me. L'ho capito, anche se non vuoi ammetterlo.. so che è così! Non preoccuparti, lo so mantenere un segreto: non dirò a nessuno che ami qualcuno! commentò il giovane avvicinandosi lentamente verso di lei, intrappolandola al muro. Sorrise mentre cominciò ad accarezzarle la guancia morbidissima e profumata. Si avvicinò pericolosamente al viso della Grey, facendo infine aderire nuovamente le proprie labbra contro le sue, sottilissime. Ho indovinato non è vero? disse dopo essersi staccato, il suo sguardo era fermo su quello della serpeverde. Sorrise beffardo. Inutile dire che tutto ciò che aveva detto prima.. era solo una provocazione. Gli piaceva vedere la sua reazione. Molto spessp, era sempre una sorpresa per Cameron.

Grey.

Posted on 3/10/2011, 22:45

Hey, per favore fermate tutto!
Qualcosa non andava, qui la situazione si stava evolvendo in una maniera esageratamente preoccupante. Grey York che ama qualcuno? Ma che diamine stava accadendo? Santo Dio. Ti piacerebbe, eh? Asserì, ridendo. Poi baciò nuovamente il ragazzo, prendendo tra le mani il volto praticamente perfetto del mio futuro sposo: avrei dovuto passare la mia vita con lui ma la cosa, ormai, non mi dispiaceva più di tanto. Non ti amo affatto, Cameron Keep.. Inarcò un sopracciglio. ..ma se una delle tue sgualdrine prova nuovamente anche solo a sfiorarti con un dito, giuro che la avadakedavrizzerò all'istante.
Si stampò un perfetto sorriso innocente sul volto, uno di quelli che per praticamente tutto il mondo era irresistibile. Mettiamola così: fisicamente mi piaci da impazzire, non esiste ragazzo che io possa desiderare più di te. Si morse appena il labbro inferiore. Ma tra noi non ci sarà mai niente di più di questo. Alzò un sopracciglio.
Mai amare una persona troppo impegnata ad adorare se stesso. Convenne. La verità è che non potrò mai amarti, così come tu non potrai mai amare me.
C'era una verità molto cruda e reale in quella frase, questo era poco ma sicuro.

cameron˜

Posted on 3/10/2011, 23:11

Come dire.. la sua espressione non emanava alcuna espressione, era serio, molto più calmo della serpeverde. Era normale, sapeva la sua reazione. Sapeva che era ragazza da non innamorarsi, ma molte volte si era chiesto il perchè e come poteva farcela. Sopratutto le ragazze, erano loro le prime ad aver bisogno di una persona maschile al proprio fianco.. ma lei no, a lei interessava solo e soltanto il desiderio carnale? Si dice così no? Un passatempo in poche parole. L'ascolto. Stava assistendo nuovamente ad una delle sue molteplici sfuriate che come ogni volta scaraventava sul povero Corvonero. Colpa sua, era lui che le metteva sempre la pulce all'orecchio! Ma una cosa lo colpì maggiormente: on ti amo affatto, Cameron Keep..ma se una delle tue sgualdrine prova nuovamente anche solo a sfiorarti con un dito, giuro che la avadakedavrizzerò all'istante. Sgualdrine? Ehi, lui sapeva scegliersele bene. Di certo, o almeno per la maggior parte delle volte, erano abbastanza riservate alcune ragazze.. altre invece non vedeva l'ora di mettere fuori i striscioni. Mettiamola così: fisicamente mi piaci da impazzire, non esiste ragazzo che io possa desiderare più di te. e.. Ma tra noi non ci sarà mai niente di più di questo. Cosa? Nono, aspettate un secondo.. Aspetta un secondo Grey, fammi capire bene.. disse ruotando il dito all'altezza della tempia: rewind. ..tu prima parlavi di sgualdrine giusto? Ma parlando così non fai passare pure te per una di quelle? commentò il giovane con sguardo e espressione seria. Non era per offenderla, assolutamente.. ma dalle sue parole faceva intendere solo che quello. Non prendertela, ma a volte proprio non ti capisco. commentò il giovane, posando una mano sul muro all'altezza del capo della piccola York. Visti da lontano sembravano veramente due fidanzatini e invece.. cos'erano? Bella domanda.. Ehm, amicizia intima? E poi.. metti caso che io un giorno m'innamorassi di te, come facciamo? Mi spezzerai il cuore..? esclamò il tredicenne portandosi una mano all'altezza del petto. Chinò il capo da un lato, guardandola nei suoi lineamenti del tutto particolari.

Grey.

Posted on 3/10/2011, 23:28

In realtà il tutto era molto più complicato di quanto apparisse dal di fuori.
La ragazza portò una mano sul volto di Cameron ed il suo sguardo divenne di una dolcezza assolutamente fuori dal comune: sì, lei lo amava. Lo amava da quella notte nei giardini di casa York, lo amava da quando l'aveva baciato per la prima volta. Tante volte aveva tentato di negarlo perfino a se stessa, ma quella devastante consapevolezza non le aveva lasciato neanche lo spazio del dubbio. Cameron Keep era l'unico ragazzo che avrebbe voluto al suo fianco.. ma questo, il rampollo, non avrebbe mai dovuto saperlo. Sarebbe molto diverso, ma è una sottigliezza che non potresti capire. Lei ci avrebbe messo di mezzo il cuore e l'anima, quelle tipe solamente il corpo. Era una convizione che aveva da settimane.
Non ti innamorerai mai di me, non prendiamoci in giro. Se solo Cam avesse prestato un po' d'attenzione al tono di voce della ragazza, allora si sarebbe accorta del velo di malinconia che aveva ricoperto quella frase come della leggera ombra che le coprì per un istante gli occhi chiari. Ma, se dovesse succedere.. Pose il dubbio. ..assolutamente sì, te lo distruggerei.
L'avrebbe fatto.. questa era la sua seconda paura: fargli del male. Per quanto lei potesse tenere a Keep, avrebbe finito per ferirlo seriamente. Lo sapeva bene.

cameron˜

Posted on 4/10/2011, 18:08

Che sia chiaro, il ragazzo non era veramente e soltanto innamorato di lei. Lui era un ragazzo un pò libertino, anzi del tutto libertino invece. Era un tipo cui piaceva sperimentare nuove cose, e ora ritrovarsi lì, con una solo persona per più di un mese ( un record per il corvonero ) era una cosa che ormai gli andava stretta. Che ci fosse un pò di quel sentimento tra i due, era palese. Altrimenti non era normale la cosa. Insomma, stiamo parlando di Cameron Keep, il ragazzo più desiderato a Hogwarts. Sarebbe molto diverso, ma è una sottigliezza che non potresti capire Che cosa voleva dire.. che il corvonero era stupido? Guardate, è molto intelligente sto ragazzo, solo che lo dimostra quando vuole e dipende dai casi anche. Inarcò lievemente un sopracciglio, sbuffando appena e goffiando le tenere guanciotte. Non ti innamorerai mai di me, non prendiamoci in giro. Poteva, era anche in grado di innamorarsi. Ma, se dovesse succedere..assolutamente sì, te lo distruggerei. Addirittura, voleva proprio vedere come avrebbe fatto a distruggere tale sentimento. Se uno è innamorata, non ci si può far niente oh! Ma non diciamo fesserie su!Vorrà dire che se quel giorno arriverà, farò in modo che tu non me lo distrugga! disse il ragazzo sorridendo a trentadue denti, un sorriso ironico però. Non se la prese granchè, ma.. al posto suo, qualsiasi ragazzo l'avrebbe presa a male. Ma lui no, vallo a capire! Tutti s'innamorano di Cameron Keep prima o poi, me lo sento.. è come un dono attrarre persone a caso! E prima o poi, toccherà anche a te! Scoppiò in una piccola risata. Scusate, ma stare così in una situazione del genere lo divertiva parecchio. Anche se non c'era niente da ridere. Dobbiamo preoccuparci? Nah, era nella sua natura sdrammatizzare tutto quanto.

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