| Era notte,molto tardi,cira mezzanotte.
Uscii da rifugio segreto degli auror...era buio pesto,neanche un'anima viva per strada e nemmeno uno straccio di lampione acceso.Presi la mia bacchetta (la mia Dragoo; 13 pollici e ¾, legno di pioppo, scaglie di Drago spinato, dente di Avvincino, poco flessibile) e pronuncia lumus maxima (si...sembrerà un incantesimo banale,ma in occasioni del genere è la cosa migliore...),magicamente la mia bacchetta si illuminò sulla punta,emanando un bagliore di luce,che mi aiutò perlomeno,a vedere dove mettevo i piedi...
Bè...insomma...io sono un auror,non dovrei temere niente e nessuno,ma quella notte avevo davvero paura,era tutto cosi...buio e...tetro,estremamente tetro.
Dovevo andare ad hogwarts quella sera,per questo sono uscita a mezzanotte,altrimenti,la riunione tra noi auror,sarebbe finita molto più tardi. Tornando al discorso di prima,dovevo andare ad hogwarts,gia...la cara vecchia hogwarts,bei tempi...io ero una grifondoro, si ,a mio parere la casata più bella di tutte,per i suoi colori,per i suoi componenti e poi non posso dimenticare il mio primo ragazzo,si chiamava...ok forse l'ho dimenticato,ah ah no ecoo,ecco si chiamava Cedric,era un tassorosso,aveva gli occhi azzuri e dei lunghi capelli di un biondo acceso...
Il motivo per cui andavo al castello era a causa di Silente,gia il caro vecchio Silente(tutto di quella scuola mi dava dei ricordi stupendi,già è proprio li che ho passato gli anni più belli della mia vita...),dovevo parlargli per chiedergli dei permessi e delle informazioni per entrare nell'ordine della fenice,la famosa congrega di maghi e streghe che lottano contro i maghi malvagi come Grindelwald e la più recente,ma non troppo,minaccia di Lord Voldemort.
I ricordi che mi erano tornati alla mente mi fecero dimenticare la paura di poco prima.
Pensai al modo più semplice e rapido per raggiungere il castello bè,certo! La smateralizzazione,cosa ci potrebbe essere di meglio di un incantesimo che ti teletrasporta da una parte all'altra?!
Alzai la bacchetta,un fumo bianco mi avvolse,continuai a vedere il fumo bianco e ,quando svani, bè ...c'è da dire che mi girava un po la testa comunque,vidi molti alberi,davvero molti,forse troppi,da quando al portone d'ingresso di Hogwarts c'era tutta quella fitta vegetazione? Certo...i tempi passano,ma non mi sarei aspettata un cambiamento cosi radicale. . .aspetta un attimo...ma...quello non era il portone d'ingresso della scuola era,era la foresta proibita...oh questi incantesimi da materializzazione,devo ancora perfezionarmi...
Ecco,ci mancava,un altro luogo estremamente tetro e sinistro,anche se...devo ammetterlo la foresta batteva nettamente gli esterni del rifugio.Gli alberi sembravano muoversi,il rumore del vento ammutoliva ogni essere vivente...vidi delle ombre,forse erano dei centauri.Ricordo che quando ero ancora un'apprendista avevo legato molto con uno di loro,si chiamava Regulus,chissà se c'era ancora...
Riprovai l'incantesimo per raggiungere il castello,alzai la becchetta,vidi lo stesso fumo e...quando svani,mi trovavo nel medesimo posto,probabilmente tutta quella paura e la solitudine mi avevano deconcentrato,riprovai e riprovai per circa altre cinque o sei volte,ma niente...niente di niente.
Comincia a comprendere che ero ormai persa allora cominciai a camminare,camminare,spostando i rami che,altrimenti,mi sarebbero arrivati dritti in viso,per ore e ore, finchè non raggiunsi una radura.Aveva un'aria familiare...si ,ora ricordo,venivo spesso qui quando ero una studentessa di hogwarts,ricordo che c'era un laghetto e tante ma davvero tante lucciole,anche d'inverno che fungevano quasi da lampioni per l'intera foresta.Ma ora non c'era più niente,come se fosse stato tutta la luce e l'armonia di quel luogo fosse stata risucchiata e...non so se sarebbe più tornata...
Poco dopo vidi un'ombra in lontananza,dietro gli alberi,poi...scomparve e la rividi in un altro punto,poi si spostò di nuovo...
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